Il sito è stato realizzato grazie a un finanziamento della Direzione generale Archivi del Ministero della cultura a valere sul bando per gli archivi dei movimenti e degli esponenti politici e sindacali (capitolo 3121) per l’esercizio 2023. Il contributo è stato gestito dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISRT). La Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana ha esercitato con l’usuale garbo e competenza le sue funzioni di vigilanza.
Marta Bonsanti (ISRT) ha svolto il coordinamento generale del progetto.
Maria Sechi (Firenze), Francesca Cenni e Duccio Pasqui con la supervisione di Silvia Calamandrei (Montepulciano) e Caterina Tomasi (Trento) hanno curato le descrizioni archivistiche poi migrate nel database unificato.
Leonardo Musci (Memoria srl) ha tenuto il filo fra archivisti (compreso se stesso), informatici e web designer curando l’affidabilità dei dati e impostando le soluzioni per una loro consultazione ottimale.
Daniele Fusi (per Memoria srl) ha ideato il sistema di migrazione su database degli inventari in formato testo dei quattro fondi archivistici. Per le specifiche tecniche del sistema si rimanda al documento consultabile nella pagina “Il progetto”.
Stefano Dei Rossi (WebSoup) ha realizzato l’interfaccia web di interrogazione.